La Bomba d'acqua

Cos'è una bomba d'acqua

Sentiamo sempre più spesso parlare di queste "Bombe d'acqua" molte volte anche a sproposito , ma in realta che cosa sono?  Come si formano?  Sono prevedibili?   Cerchiamo di spiegarlo nella forma più semplice possibile.

Innanzitutto tendo a precisare che il termine Bomba d'acqua non è assolutamente un termine scientifico ma è un termine coniato tempo fa  "ad hoc" soprattutto dai Media per attrarre pubblico con una espressione ad effetto. In effetti il termine adeguato da usare per questo tipo di precipitazione  è "Nubifragio". Vediamo quindi come si forma.

Come abbiamo già potuto capire nella sezione "Metereologia" del sito  , le nuvole si formano per la differenza di temperatura tra il suolo ed il cielo . L'aria calda presente a livello del mare tende a salire e a condensarsi man mano che salendo trova aria più fredda. Condensandosi forma le nubi che poi , come sappiamo possono degenerare in pioggia . E' evidente che maggiore è la differenza di temperatura tra l'aria al livello del mare e quella in quota maggiore sarà l'energia che si dissiperà al momento in cui la nuvola sarà satura di acqua ed inizierà a piovere. Fin quì abbiamo spiegato in maniera semplificata come si forma la pioggia , ma allora che cos'è questo Nubifragio o  "Bomba d'acqua" ? Come dicevo , una notevole differenza di temperatura può creare delle nuvole molto alte e piene d'acqua che a cose normali formano i temporali . Normalmente i temporali sono sempre fenomeni abbastanza isolati ma se l'energia da dissipare è troppa se ne può formare anche più di uno in una stessa zona e quindi possiamo arrivare a 200 millimetri di piogga in poche ore . Questo fenomeno è appunto  definito Bomba d'acqua. Il termine "bomba" deriva dal fatto che gli effetti di questo fenomeno sono molto pericolosi a volte devastanti , infatti le acque piovane in grande quantità non riescono a defluire attraverso la rete fognaria in primo luogo e fluviale in secondo luogo e creano notevoli danni alla natura ed alle costruzioni dell'uomo .

Come si crea un Nubifragio o Bomba d'acqua

 

Come tutti sappiamo il famoso "effetto serra" sta facendo aumentare la temperatura della terra in maniera globale . Per una caratteristica fisica detta  "volano termico" i mari trattengono il calore del sole più a lungo rispetto alla terra , durante la scorsa estate ( 2012 ) come tutti ricordiamo abbiamo avuto un alto numero di ondate di calore (Caronte, Virgilio , Lucifero...) che hanno riscaldato il nostro mare fino ad una temperatura di oltre 28° . Era pensabile che al cambiare della stagione , quando quindi l'aria tende a raffreddarsi e così anche la superficie terrestre , si sarebbe creata una notevole differenza di temperatura tra il mare ( caldo ) e l'aria e la terra ( fredde ) , e quindi sarebbe aumentata molto l'energia da dissiparsi al momento dell'avvicinarsi di una perturbazione atmosferica con fenomeni atmosferici di intensità chiaramente superiore alla media . Quando questi fenomeni si manifestano su aree piuttosto ristrette ecco che abbiamo le famose Bombe d'acqua . Alle nostre Latitudini le montagne , irraggiate dal sole , tendono a scaldarsi di più delle pianure e quindi tendono a creare correnti ascensionali di aria più calda che a contatto con l'aria più fredda in quota tendono a creare formazioni nuvolose più grandi . Quando poi le montagne , come in Liguria o alta Toscana, sono vicine al mare questo fenomeno si avrà in maniera molto maggiore . E' per questo che i nubifragi  ( Bombe d'acqua ) si creano maggiormente in zone che hanno un'orografia di questo tipo .

Affrontare un nubifragio in mare

 

Il nubifragio  è sicuramente più pericoloso sulla terra che in mare , la quantità di precipitazione infatti mentre in mare non influisce praticamente su niente, sulla terra crea i disastri a cui ultimamente abbiamo assistito .

Quali possono essere le problematiche in mare ? Per quello che riguarda la notevole quantità di pioggia è evidente che è sufficiente chiudere bene tutti gli oblò ed i boccaporti per evitare di imbarcare acqua dal cielo ; un problema invece possono essere quei venti improvvisi e violenti che durante questi fenomeni possono scatenarsi per brevi periodi ma molto intensi e che non riescono se il mare è calmo a muoverlo in poco tempo ma possono creare problemi di scarroccio o problemi ancora più gravi a barche a vela .

Le norme comunque da tenere ben presente sono quelle da rispettare in caso di avvicinamento  di una burrasca .

Un'altro problema che può verificarsi durante un nubifragio  è il notevole numero di fulmini che possono cadere ; a come affrontare questo problema dedicherò a breve un capitolo a parte .